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Canada vino reportIl Mercato del VINO in CANADA
Report 2024


Formato: PDF
Prezzo: Euro 48
Codice prodotto: CAN24REP
Pagine: 112
Stato: disponibile

Indice: Dati generali - Rischio paese - Quadro macroeconomico - Il mercato del vino: caratteristiche principali - La produzione nazionale - Import-Export di vino - Consumo - Dati e statistiche - Normativa di settore - Norme sull’importazione di vino e bevande alcoliche  - Tariffe e barriere doganali - Etichettatura prodotti - Distribuzione commerciale - Canali di vendita del vino - Catene della Gdo (grande distribuzione organizzata) - Settore Horeca (Hotel restaurant and catering) - Negozi specializzati - Formazione dei prezzi  - Comportamento dei consumatori - Tendenze e prospettive - Strategie di entrata nel mercato canadese - Fiere di settore - Mass media di settore - Indirizzi utili.

 

 

 Canada vino databaseIl Mercato del VINO in CANADA
Database 2024

Formato: Excel
Prezzo: Euro 47
Codice prodotto: CAN24DB
Numero riferimenti: 354
Stato: disponibile

Elenchi, in formato Excel, completi di: nome, ragione sociale, tipologia commerciale, indirizzo, città, telefono, fax, sito web, e-mail, altri dati e informazioni utili di: Importatori - Distributori - Grossisti - Catene della Gdo (Grande distribuzione organizzata) - Operatori settore Horeca - Negozi specializzati al dettaglio e online - Ristoranti di cucina italiana

 

 

 

 

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IL MERCATO DEL VINO IN CANADA
(Breve introduzione)

 

Il Canada è un paese vastissimo, poco meno di 10 milioni di kmq con una popolazione molto piccola, circa 38 milioni di abitanti, quindi molte aree del paese, soprattutto nelle zone nordiche, sono praticamente disabitate. Il 62% dei canadesi vivono nelle due province dell’Ontario e del Quebec e un altro 25% vive nelle due province di British Columbia e Alberta. Il Pil pro capite è piuttosto elevato sui 43.000 Euro annui e l’economia cresce a ritmi del 2%.
La bevanda alcolica più consumata in Canada è la birra con una quota del 44% del consumo complessivo di alcolici, segue il vino al 32%, il resto va ai superalcolici. Negli ultimi anni la quota della birra ha continuato a ridursi mentre ha continuato a crescere costantemente quella del vino. Tra le varie province, il Quebec, praticamente l’area francofona, vede invece il vino come prima bevanda alcolica consumata mentre nelle province anglofone prevale ancora la birra.
I consumi pro capite di vino sono comunque ancora bassi, attorno ai 15 litri annui e quindi tutti gli studi e le indagini effettuate concordano sul fatto che il Canada sarà, nei prossimi anni, in quanto a prospettive di crescita, per il vino, uno dei mercati più promettenti.
Esiste anche una produzione nazionale di vino anche se, per ragioni climatiche, i territori canadesi dove è possibile praticare la coltivazione della vite sono limitati per cui l’industria vitivinicola è concentrata sia geograficamente, sia anche in termini di proprietà. L’80% della produzione avviene nella provincia dell’Ontario. La parte restante si trova nella provincia di British Columbia.
La produzione nazionale soddisfa soltanto il 15% dei consumi interni. La produzione nazionale ammonta a circa 90 milioni di litri annui anche se in molte statistiche risulta molto superiore a questa cifra perché la legislazione canadese consente di vendere come vini nazionali anche quelli che contengono una percentuale elevata di uve importate. Molti produttori importano vino sfuso che mischiano con vini locali, imbottigliano e vendono come prodotto canadese!  Una parte, sia pur minima, della produzione nazionale viene esportata soprattutto verso gli Stati Uniti, Cina e Hong Kong.
Il mercato del vino è in gran parte costituito da importazioni che, nel 2019, ammontavano a oltre 400 milioni di litri in volume, mentre in valore a circa 1 miliardo e 700 milioni di Euro.
Nella classifica dei paesi esportatori di vino, in valore, prima è la Francia  (25% circa), seguita da Stati Uniti, Italia, Spagna,  Australia, Nuova Zelanda, Cile e a seguire gli altri.
I vini rossi sono quelli preferiti dai consumatori e hanno una quota superiore al 50% sul totale dei vini consumati.
Il mercato canadese ha una sua particolarità che ogni provincia del paese ha un organismo pubblico, il cosiddetto Liquor Board, che ha praticamente il monopolio (tranne nella provincia di Alberta), della importazione, distribuzione e commercializzazione delle bevande alcoliche vino compreso. Tra l’altro ogni provincia ha un suo autonomo organismo con procedure che magari differiscono da quelle delle altre province.
Per esportare vini in Canada occorre quindi fare riferimento a un agente locale per riuscire a essere inseriti nelle liste di questi enti di controllo pubblico secondo le procedure definite per ogni provincia del paese.
Il mercato del vino in Canada è cresciuto molto negli ultimi dieci anni ma ha ancora un notevole potenziale di ulteriore sviluppo. Si tratta quindi di un mercato molto interessante ma non facile, ci sono meccanismi di funzionamento burocratico piuttosto complessi che bisogna comprendere per riuscire a vendere i propri prodotti e la concorrenza è molto agguerrita soprattutto quella proveniente dai paesi americani: Stati Uniti, Cile e Argentina. 

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